Progetti
Una casa-famiglia per i bambini della Tanzania

Una casa-famiglia per i bambini della Tanzania

In Tanzania su un altopiano ad oltre 2.000 metri sul livello del mare, ai confini con lo Zambia ed il Malawi, tra ruscelli, abeti, campi di mais, stradine in terra rossa, la gente di Kisinga e dei villaggi circostanti vive di piccola agricoltura e di lavorazione del legname. Negli anni ’90 il virus dell’HIV ha duramente colpito la popolazione locale lasciando tanti bambini orfani. Qui, proprio a Kisinga, un villaggio di un migliaio di persone nel distretto di Makete, l’associazione italiana “Venite e Vedrete” (in breve “VeV”) ha la sua missione, gestita attraverso il branch tanzaniano Come and See. La VeV Children’s Home è una casa-famiglia per i bambini nelle condizioni famigliari più gravi, che ha l’obiettivo di restituire loro la vita, la speranza, l’istruzione, la salute, gli affetti; ma anche lo scopo di ricostruire il tessuto sociale nel villaggio e nelle zone limitrofe. Su un terreno, donato dagli abitanti di Kisinga a VeV, sorgono due case, costruite grazie alle donazioni raccolte in Italia. Ci vivono stabilmente 16 bambini ormai adolescenti e altri 200 bambini orfani ci vanno a pranzare ogni domenica ed ogni volta che si presenta un’occasione di festa. Deborah Koko, missionaria laica tanzaniana, è la mamma che se ne occupa da vicino, Francesca e Federico Santi, fondatori di VeV, sono i genitori a distanza. La VeV Children’s Home non è solo una famiglia dove l’amore guarisce le terribili ferite dei ragazzi che la abitano: è anche un modello di amore per gli altri, un esempio di convivenza, dedizione, serietà, cambiamento per tutte le altre famiglie del villaggio, specialmente quelle composte di soli orfani, e funge da centro di accoglienza per tutti i bambini del villaggio e dei villaggi limitrofi, che vengono seguiti, aiutati, incoraggiati, curati, nutriti, vestiti, mandati a scuola, educati, monitorati continuamente. La VeV Children’s Home vive di donazioni. Si sta lavorando affinché nel lungo termine il centro sarà autonomo, ma oggi c’è ancora bisogno di tutto: cibo, medicine, vestiti, trasporti, rette scolastiche.

«Quando si arriva nella VeV Children’s Home si respira la presenza di Dio. Questi ragazzi, nella loro povertà, vivono come una famiglia, dove il volersi bene viene prima di tutto. Mamma Deborah, sorretta dalla sua profonda fede, insegna loro che non sono i legami di sangue ad unire, ma è l’amore che scelgono di donare». Francesca Chinappi e Federico Santi - Famiglia missionaria

X