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Progetto di ricamo e pittura su stoffa con la comunità della Fazenda da Esperança

Progetto di ricamo e pittura su stoffa con la comunità della Fazenda da Esperança

Nella grande Manaus, città dell’Amazzonia brasiliana con circa 2.500.000 abitanti, le missionarie dell’Immacolata - Pime realizzano diverse attività in comunione con l’Arcidiocesi e, animate dal desiderio di raggiungere le periferie esistenziali di questa realtà che raccoglie in sé molte sfide, hanno accolto un anno fa la proposta di accompagnare le ospiti della Fazenda da Esperança (www.portalfazenda.org.br) Femminile ir. Cleusa. Si tratta di uno spazio ampio dove sono accolte le donne dipendenti dalla droga che desiderano liberarsi da questa schiavitù. Nella maggior parte dei casi sono donne che hanno sofferto violenza, vissuto ai margini della società e in situazioni di grande povertà. Il percorso di recupero proposto dalla Fazenda da Esperança è di circa un anno. Le donne sono accompagnate da persone preparate e psicologi volontari. Insieme a loro le missionarie svolgono incontri di formazione cristiana e attività manuali di ricamo, uncinetto e pittura su stoffa. I lavori manuali favoriscono anche l’aumento dell’autostima perché le ragazze si sentono valorizzate e si rafforza in loro la coscienza di essere capaci di produrre qualcosa di bello e utile. Con le piccole entrate delle vendite dei loro prodotti, riescono a contribuire alla struttura che le accoglie e, nel futuro, potranno avere una piccola rendita.

«Il mio desiderio più grande è sempre stato superare le frontiere per raggiungere i luoghi più distanti, dove ci fosse maggiore necessitá di una presenza e di una parola di speranza. Ed eccomi qui in Amazzonia, a vivere e camminare con un popolo per vivere con loro la gioia dell’annuncio di una Parola di vita!».
Suor Rosanna Marchetti

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