Progetto in Niger per l’istruzione e l’evangelizzazione

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Progetto in Niger per l’istruzione e l’evangelizzazione

Molti i problemi che affliggono la zona rurale di Niamey, in Niger: attacchi ai villaggi da parte degli islamisti, perdita dei raccolti, rapimenti e uccisioni. Ciò ha provocato un impoverimento delle famiglie contadine. «I primi a farne le spese - ci spiega p. Mauro Armanino - sono i bambini e i giovani in età scolastica. Molti di loro hanno dovuto fuggire altrove e i loro genitori non hanno i mezzi per garantire loro il completamento del processo educativo». Per questo p. Mauro e i suoi collaboratori vogliono realizzare questo progetto che si prefigge di aiutare le famiglie a facilitare il ritorno a scuola dei loro figli. In concreto si vuole dare loro un sussidio per pagare le tasse scolastiche, assai onerose per coloro che si trovano in istituti di formazione professionale o tecnica.
In un breve video, p. Gigi Maccalli, liberato l’8 ottobre 2020 dopo due anni di prigionia nel Sahara, ci parla della sua missione che è stata presa di mira dai jihadisti. Anche negli altri villaggi della zona tutte le scuole sono state chiuse. Molti alunni cercano un'altra opportunità a Niamey, la capitale e in altre città. Questo progetto si prefigge di dare loro un aiuto economico per riprendere gli studi in quel nuovo ambiente.